Primo giorno di scuola

Primo giorno di scuola

E’ un momento importante, ci aspettano tanti cambiamenti. La speranza è che tutto vada per il meglio, ma di fronte a un contesto nuovo, nessuno può sapere con certezza quello che accadrà, sono tante le variabili. Anche il modo in cui affronti la novità può fare la differenza.

Voglio condividere parte del brano, che ci è stato offerto dalle maestre della scuola dell’infanzia in preparazione a questo passaggio di vita..

Tratto e adattato dal saggio di psicologia di Alba Marcoli, Passaggi di vita, Le crisi che ci spingono a crescere, Milano, Mondadori, 2004.

Ognuno di noi nel corso della propria esistenza, si è trovato a confrontarsi con un cambiamento. Lo scenario della vita, improvvisamente ci cambia intorno, con la perdita delle sicurezze. Il nostro equilibrio mentale, costruito su una situazione diversa, deve con fatica orientarsi per cercarne uno nuovo.

Il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria comporta l’interruzione di una continuità precedente e la fatica di trovare un nuovo adattamento. Oltre alla difficoltà del distacco e dell’ambiente nuovo, il bambino deve confrontarsi con il rendimento scolastico, un elemento che differenzia i bambini, quelli che hanno difficoltà e quelli che non ne presentano, e con le aspettative dei genitori.

La crisi è il terreno inevitabile e potenzialmente evolutivo da attraversare prima di poter trovare un nuovo equilibrio.

Importante è tener presente “il tempo della crisi”, il tempo necessario per trovare adattamento, a ogni evento che cambia la nostra vita. La crisi una volta superata, rafforza fiducia nelle nostre capacità e quindi l’autostima, è un passaggio necessario per la crescita.

Penso serva riflettere su questo argomento, ogni mamma spera di ottenere per i propri figli, la massima realizzazione, e nessuna sofferenza. Non puoi affrontare i problemi al loro posto, ma sicuramente puoi dare loro, il sostegno e gli strumenti per imparare a superarli. Un’errore ci insegna sempre qualcosa…

Domandiamoci, cosa posso offrire a mio figlio per favorire il suo inserimento scolastico?  I punti che intendo seguire sono i seguenti:

Fiducia:

Nei momenti difficili devono sapere che crediamo in loro, nelle loro capacità. Aiutiamoli a tirar fuori il loro potenziale, senza paragonarli ad altri bambini, e gratifichiamoli per i risultati positivi raggiunti.

Dare tranquillità:

Affrontiamo le sfide quotidiane, imparando a concentrare le energie sulle possibili soluzioni e non sul problema. Le nostre emozioni parlano per noi, se vuoi trasmettere tranquillità ai tuoi figli, devi prima raggiungerla, trovarla dentro di te e dare l’esempio. Se hai dei figli, sicuramente sai cosa intendo.

Creare Entusiasmo:

Per creare entusiasmo, sottolineo i lati positivi, tra cui sicuramente imparare cose nuove. Saper leggere e scrivere è veramente un traguardo, capirne il valore li fa sentire grandi e responsabili.

Favorire l’interesse ai libri, fin da piccoli è sicuramente un grosso aiuto. Mia figlia adora i libri, le storie, ne ha avuti a disposizione da quando era piccolissima. Esistono libri per tutte l’età con racconti e storie sempre più complessi. Fai scegliere la lettura della storia. Anche portarla in biblioteca è una bella esperienza. Le maestre della scuola dell’infanzia hanno organizzato una bella iniziativa che spero verrà replicata nella scuola primaria. Ogni bambino a inizio anno consegna un libro, uno di quelli che ha a casa, che ha già letto. Così facendo si crea una “biblioteca di scuola”, avrai a disposizione tanti libri da leggere e condividere con gli altri.

Anche farli partecipare alla scelta e all’acquisto dei materiali scolastici crea entusiasmo, per ora ci siamo limitati a cartella e astuccio. Al di là dei prezzi, a mio avviso esagerati per il materiale con i personaggi più in voga, per questa volta ho preferito “cedere all’entusiasmo”.

Siamo finalmente pronti a goderci l’inizio!!!!