Una scuola mostruosa

La storia

Frankie è un bambino molto alto e magro, a scuola viene continuamente preso in giro per il suo aspetto (lo chiamano Spilungo-Frankie, Fagiolino, Stecco-Lecco…). Preoccupati di questa situazione, i genitori lo spostano in una nuova scuola: LA SCUOLA DI MOSTRI, con insegnanti davvero speciali, un lupo mannaro, una vampiro, un fantasma. Imparerà tante cose strane e divertenti prima di ritornare alla vecchia scuola…

Cosa ne penso

E’ importante accettarsi per quello che siamo, ognuno è unico, con i suoi pregi e “le sue stranezze”.
Frankie si sentiva diverso, fuori luogo, era succube dei brutti scherzi da parte dei suoi compagni e non vedeva soluzioni. Serviva cambiare prospettiva, quello che per lui era un limite, poteva essere un opportunità. Nella scuola di mostri ha capito che ognuno ha da imparare qualcosa dall’altro e che è sbagliato avere pregiudizi, i suo insegnanti potevano apparire alquanto bizzarri ma avevano tanto da insegnare.
Quello che non puoi cambiare, come nel suo caso, l’altezza esagerata, che da nanetta invidio, può sempre tornare utile a qualcosa… Ad esempio appendere i vestiti in alto senza dover prendere la scala.

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